3 accorgimenti fondamentali per la scelta del profumo giusto
Capita spesso, recandosi in una profumeria, di ricercare un’essenza profumata particolare, con la voglia di sfoggiare un profumo adatto per la stagione in corso oppure per assecondare la volontà di cambiare fragranze o di provarne una nuova. Inoltre, non di rado, il profumo è associato al viaggio e viene acquistato come ricordo degli odori specifici di una terra.
Non tutti i profumi, però, possono risaltare al meglio gli odori specifici della propria pelle o possono essere effettivamente consoni alla propria personalità. Ci sono almeno 3 accorgimenti a cui attenersi per non sbagliare nell’acquisto dei profumi.
Evitare di provare troppe fragranze
Le fragranze che percepiamo dopo una spruzzata, si manifestano in modo diverso e vengono denominate ‘testa’, ‘cuore’ e ‘fondo’. Le prime vengono avvertite in modo immediato, esattamente pochi istanti dopo lo spruzzo, quelle di cuore si percepiscono dopo circa 10 minuti, invece quelle di fondo sono più profonde e rimangono fino a quando il profumo non sparisce del tutto.
Uno dei consigli più diffusi e condivisi anche da parte di esperti del settore è quello di non provare mai più di 3 profumi. Dopo questi, infatti, non si avrebbe più una grande sensibilità per apprezzare le qualità di altri. Ecco perché è bene restringere la scelta quanto più possibile, in modo da trovare in poco tempo il profumo migliore per le proprie esigenze.
Inoltre, sarebbe bene attendere circa un’ora per cogliere la reale essenza di un profumo, senza essere perciò precipitosi.
Primo test: la carta assorbente
Il primo passo per apprezzare una nuova profumazione è vaporizzarla sulla carta assorbente. Per rendere efficace tale prova, è bene spruzzare il profumo tenendo la boccetta a 10 cm di distanza e attendendo almeno un minuto, prima di avvicinare la carta alle narici.
È necessario attenersi a questa indicazione per non correre il rischio che le note di testa, pur essendo le più forti, scompaiono subito, lasciando il posto a quelle più durevoli.
Il test più efficace: la pelle
Dopo aver provato delle fragranze sulla carta apposita che viene fornita all’interno dei rivenditori, è bene passare allo step successivo. Per capire se un certo profumo fa al caso proprio, è bene spruzzarlo per 3 volte sul polso, facendo attenzione a non sfregarlo con l’altro in quanto ne verrebbe alterato l’odore stesso.
Oltre al polso, si può scegliere di spruzzare il profumo nelle zone del corpo che maggiormente ne esaltano la fragranza, come il collo, la zona dietro le orecchie o il gomito. Facendo passare del tempo, si consiglia ancora almeno 1 minuto, si potrà notare come la pelle reagirà a quella essenza e quanto essa durerà.
È bene ricordare che è preferibile non aver spruzzato nessun profumo da casa, perché la presenza sulla pelle di un’altra essenza, potrebbe compromettere l’efficacia del test.
La scelta delle fragranze
Tra le tante fragranze disponibili in una profumeria, è necessario poter scegliere quelle giuste, tenendo presente le differenze che ci sono tra i profumi, l’eau de parfum e l’eau de toilette. Il vero profumo ha una percentuale d’essenza che varia tra il 20 ed il 50%, l’eau de parfum tra il 10 ed il 15%, l’eau de toilette tra il 3 e l’8% . Infine, le colonie hanno una presenza di profumazione pari al 3%.
Profumo forte o leggero?
Molto spesso le persone hanno problemi nella scelta anche dell’intensità del profumo. Sarebbe bene puntare su un profumo leggero e dal sapore non eccessivamente marcato se, ad esempio, si sta spesso in compagnia di altre persone.
Mentre sceglierne uno aggressivo potrebbe rivelarsi un’ottima idea per quelle persone che hanno una vita mondana molto attiva. Occhio anche al clima, in quanto con il calore potrebbe essere meglio usare un profumo molto leggero che possa risultare gradevole agli altri.
Le famiglie olfattive
Prima dell’acquisto, è importante avere o farsi un’idea della famiglia olfattiva che maggiormente attira la vostra attenzione. I profumi fioriti, di norma, sono i più amati e diffusi, con note di rosa, tuberosa, gelsomino, mughetto e di molti altri fiori. Molto apprezzati sono anche gli esperidati, freschi e leggeri, che contengono olii essenziali ricavati dalle scorze degli agrumi (arancio, bergamotto, limone, mandarino, pompelmo).
Al contrario, le essenze orientali rievocano delle profumazioni calde e sensuali, dovute al mix di agrumi, spezie, legni come il patchouli e note dolci come la vaniglia. Infine, chi ama le essenze naturali e vibranti, può optare per i profumi verdi, che si ottengono dalle foglie di violetta, dal geranio, dal galbano, a cui si deve il tipico sentore di erba tagliata.
Ascolta i consigli degli addetti e sfrutta i campioni
Per portare a casa il profumo giusto per te, non esitare a chiedere consigli all’addetta alle vendite della profumeria che, basandosi sulle tue preferenze, saprà guidarti nella scelta. Infine, chiedi di portare a casa un campione gratuito, in modo da sperimentare per diversi giorni il profumo che più ti aggrada!