Il Salento è una delle mete turistiche che può vantare di ben 13 località balneari nel 2019 contrassegnate dal simbolo Bandiera Blu d’Europa. Ma in cosa consiste l’influente premio e in base a quali criteri viene assegnato? Di fatto, l’attribuzione del simbolo mira a ricompensare i territori europei (e attualmente anche extraeuropei) a minore impatto ambientale.
Bandiera Blu: perché ottenerla è così importante?
Il premio Bandiera Blu è un riconoscimento prestigioso nato dalla cooperazione tra UNEP (Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite) e la FEE (Foundation for Environmental Education) che hanno stabilito un Protocollo di partnership per l’assegnazione del simbolo alle località balneari ecosostenibili. Le zone marine e lacustri identificate dal contrassegno sono premiate in base al sistema di gestione adottato che rispetta gli attuali criteri di sviluppo ecosostenibile del territorio.
Il vantaggio delle località marine è, primo tra tutti, quello di assistere ad un forte incremento del turismo. Il simbolo ha un potere attrattivo per coloro che partono alla ricerca di luoghi puliti, incontaminati e serviti; maggiori sono gli afflussi di visitatori nazionali ed esteri, maggiori saranno sia le entrate comunali, attraverso la tassa di soggiorno, che quelle commerciali, privilegiando in particolare le piccole e medie attività che lavorano principalmente nelle zone balneari.
Località marine: i requisiti per la classifica
La classifica viene aggiornata annualmente, basandosi sui parametri minimi di qualità che potrebbero subire modifiche in base a diversi fattori che possono condizionare o riscrivere i criteri di selezione.
Attualmente, la classifica del 2019 della FEE chiede di rispettare i requisiti in vigore nell’ambito di:
- Educazione ambientale e informazione
- Qualità delle acque
- Gestione ambientale
- Servizi e sicurezza
L’iter procedurale per l’assegnazione si sviluppa in 12 sezioni, riguardanti notizie di carattere generale e altre più specifiche.
Spiegato a grandi linee il meccanismo di assegnazione del premio, si più affermare con certezza che il Salento, che da molti anni è una delle mete turistiche più gettonate al mondo, può vantare di un lungo elenco di località premiate dalla Bandiera Blu.
La classifica del Salento: le località bandiera blu d’Europa
Le marine del Salento premiate dalla FEE si affacciano su entrambi i versanti. Nella zona adriatica i premi vanno ai comuni di Otranto e di Castro, in quella ionica al comune di Salve.
Sul litorale adriatico le località, lidi e marine più premiate sono:
- Alimini
- Baia dei Turchi
- Santo Stefano
- La Castellana
- Porto Craulo
- Madonna dell’Altomare
- Idro
- Porto Badisco
Sul versante ionico le marine, località e lidi premiati, invece, sono tre:
- Marina di Pescoluse
- Posto Vecchio
- Torre Pali
Quest’anno, chi sceglie di viaggiare in Salento e di trascorrere le vacanze nelle località a bandiera blu d’Europa sa esattamente dove soggiornare.
La classifica 2019 rende fieri i salentini che, nell’ottica di un continuo miglioramento, investono in realtà produttive legate al territorio e mirate alla sua salvaguardia e tutela, come noi di Salentum – I Profumi.
La realizzazione della nostre linea di cosmesi avviene tramite sistemi di produzione innovativi a sostegno dei principi di ecosostenibilità, riducendo al minimo l’impatto ambientale.