Non bisogna essere appassionati di storia per farsi stregare dalla storia delle fragranze. Sappiamo che sono state usate per comunicare con gli Dei, per sedurre, come sfoggio di ricchezza, o per puro piacere, per migliaia di anni. L’ammaliante itinerario del profumo ci conduce dall’Antico Egitto all’Antica Grecia, a Roma – dove l’acqua di rose sgorgava dalle fontane, fino alla Francia dove la corte di Luigi XIV era conosciuta come “la cour parfumée”, con il re che chiedeva ogni giorno una fragranza diversa.
Gli ingredienti sintetici prendono il sopravvento: nasce la profumeria moderna
La profumeria moderna nasce alla fine del XIX secolo con l’invenzione di ingredienti sintetici che costituiscono le fondamenta della profumeria moderna e si sviluppa nel XX secolo con la creazioni di profumi che mixano la chimica ai prodotti naturali creando dei prodotti di sintesi. Per i profumieri esperti creare una copia esatta di una fragranza naturale non è né desiderabile né affascinante: la loro arte consiste nell’aggiungere complessità e interesse a una ricercatezza che si trova in natura. Le prime Maisons de perfume ad usare i prodotti di sintesi sono Guerlain e Houbigant. Le loro creazioni, rispettivamente Jicky e Fougere Royale, inneggiano alla ascesa della vanillina aprendo la strada alle grandi creazioni del XX secolo.
Francois Coty, genio e sregolatezza della profumeria moderna
Genio assoluto e padre della profumeria moderna, Francois Coty non è stato solo un grande naso ma anche un abile uomo d’affari. Sin da subito comprende che il profumo non è un semplice prodotto cosmetico ma un qualcosa di più complesso che necessita di un packaging accattivante e di contenitori preziosi che fa realizzare in Baccarat. La sua intuizione, dunque, non è solo di aggiungere prodotti di sintesi alle essenze naturali, comprende sin da subito che la commercializzazione è altrettanto importante. Il profumo che lo farà passare alla storia e lo renderà milionario è Chypre, colonna portante della profumeria moderna a cui i profumieri di tutto il mondo si ispirano ancora oggi.
Da artigianato di lusso a elemento quotidiano accessibile a tutti
Da questo momento in poi, il mondo della profumeria diventa presto un’industria globale anziché un artigianato di lusso. Il profumo nasce come espressione rituale e prerogativa di una élite ma nel corso dei secoli subisce una graduale democratizzazione. Da elemento sacro diventa accessorio di lusso, da oggetto di seduzione si trasforma in pregiato toccasana terapeutico fino a raggiungere tutte le classi sociali. Oggi il profumo non è più un tratto distintivo dell’alta società, bensì è un elemento quotidiano accessibile a tutti, espressione straordinaria e speciale della nostra identità.
Il viaggio continua con Salentum alla scoperta di fragranze moderne dai sentori mediterranei che evocano i paesaggi e il mare salentino.